• Prevenire questo tipo di patologia non è semplice soprattutto se esiste una familiarità. Tuttavia, un adeguato stile di vita e una buona alimentazione sicuramente possono ridurre il rischio di formazione dei calcoli. 
    È importante ricordare che la dieta per i calcoli alla colecisti non è un regime nutrizionale curativo, bensì preventivo. Questo perché i cristalli solidi, una volta formatisi nella cistifellea, risultano totalmente insolubili e quindi irreversibili con il semplice intervento dietetico.
    In primo luogo, non è necessario eliminare definitivamente i grassi dalla dieta perché questi, se assunti in una quantità non eccessiva, aiutano a svuotare la colecisti. In particolare, è utile sostituire i grassi saturi (di origine animale come burro, carne e latticini) con quelli definiti “buoni”, per esempio, l’olio extra vergine di oliva e quelli pieni di omega 3 dei quali è ricco il salmone, e diminuire al massimo l’assunzione di zuccheri semplici.

    Zucchero

    Anche la dieta vegetariana, e in genere la preferenza per le proteine vegetali rispetto a quelle animali, è stata segnalata come un fattore positivo nella prevenzione dei calcoli alla colecisti, in quanto le fibre presenti in alimenti come frutta e verdura aiutano a migliorare le funzioni digestive. 
    È utile inoltre ricordare che una buona alimentazione prevede innanzitutto un'adeguata idratazione.
    Come specificato prima, anche un dimagrimento troppo esagerato e veloce può comportare la formazione di calcoli biliari. Nel caso in cui si desideri fare una dieta occorre dimagrire non troppo velocemente, non digiunare e non saltare i pasti.
    Infine, anche l’attività fisica permette al corpo di espellere sostanze tossiche, accelerare il metabolismo e, diminuendo la presenza di colesterolo, aiuta ad evitare la formazione dei calcoli biliari.        
     

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